"Per aspera ad astra", non si tratta della flotta stellare di Star Trek, quanto di una frase che quell'insegnante, in biblioteca per ricerche, mi dedicò mentre stavo sudando sull'Analisi 3 e sui misteri dell'amata fisica, senza cui sarei anche un po' peggiore di quel che sono. Ma siamo quel che siamo, ed a Dio ci presenteremo così, magari con niente in mano, e Lui ci amerà proprio per quel niente. Via, dai, si parte!